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Ecco la nonna che chatta su facebook

di Marisa Melis

QUOTIDIANO SARDEGNA DEL 20 GIUGNO 2013

Chi l’avrebbe mai pensato che mia madre a 87 anni suonati, potesse chattare su facebook con un nostro amico d’infanzia sardo che vive ad Adelaide in Australia.

Eppure è successo ed è fantastico.

Mia madre ha demenza senile ed ha degli alti e bassi, noi figli non vogliamo arrenderci a questa realtà. A volte non ricorda cose recentissime, ma ricorda episodi della sua giovinezza, della guerra ecc., la testa è un mistero, dobbiamo farcene una ragione.

L'altro giorno era a pranzo a casa mia ed era molto contenta.

Le ho mostrato al computer le foto di famiglia che abbiamo scannerizzato, lei guardandole riconosceva luoghi e persone, raccontava cose che io non conoscevo. Un bagno di notizie.

Verso le 17.00 ho visto in linea il nostro amico Efisio, in Australia era quasi l’una di notte, venuto a conoscenza che mia madre era in casa, mi ha detto di salutarla. Ho preso l’occasione al volo per invitare mia madre a chattare con lui.

“Chattare? Non voglio fare cose strane!” Ha ribadito.

“Basta solo leggere cosa scrive e rispondere sulla tastiera, ti aiutiamo noi!”

Pensavo mi piantasse in asso, invece le è piaciuto chiacchierare. Incuriosita dai cuori che il nostro amico le inviava, voleva sapere il significato. Spiegato che era un segno di affetto, ad un certo punto ridendo ci ha detto che Efisio “si stava allargando!”

Il nostro amico ricordava le scorrazzate che faceva con i miei fratelli in sella alle lambrette truccate, facendola dannare.

A mia madre è piaciuta la novità delle distanze colmate da questi mezzi informatici.

Ho persino immortalato l’avvenimento con la macchina fotografica, nel caso i miei fratelli non credano che ciò sia veramente successo.

Ridendo, ho detto a mia madre che le creerò un profilo tutto suo. Non vorrà chattare sempre con il mio?

La prossima volta le preparo un collegamento skipe, così dialogherà meglio.

E’ stata un’esperienza molto bella, tre generazioni al computer, mia mamma, io e mia figlia piccola.

Se continua di questo passo, penso che a Natale mia madre avrà un computer tutto suo.

Come allieva promette molto bene! Se poi questa cura è meglio delle parole crociate, non aspettiamo troppo tempo, vista l’età!